Il Cammino dei Monaci si estende per 65 km, ben oltre la Valle omonima (che termina là dove la Vettabbia raggiunge il Lambro, all’altezza di Melegnano) e coinvolge 41 comuni. Il 41,5% del percorso, dal centro di Milano raggiunge il Po all’altezza di Corte s. Andrea, nel lodigiano, avviene su piste ciclopedonabili e sono allo studio alcune varianti per ridurre al minimo i tratti su strade carrabili.
Il Cammino dei Monaci è un progetto in via di sviluppo. Segnaliamo che sono presenti alcune difformità tra i materiali: il percorso ufficiale del Cammino è quello reperibile sulla mappa qui scaricabile in pdf, quello riportato nella mappa interattiva sul sito è in aggiornamento.
Inoltre il Cammino dei Monaci, con il suo tracciato ufficiale, è stato inserito nella guida Cammini di Lombardia e nell’omonima app realizzate da Touring Club Italiano in uscita a Gennaio 2021.
È anche possibile scaricare l’app gratuita Cammino dei Monaci (relativa per ora al primo tratto, fino al Lambro) corredata di fotografie per riconoscere più rapidamente i luoghi e di sistema “geofencing” per ricevere notifiche sul proprio smartphone in prossimità dei punti d’interesse del Cammino.
Il Cammino è il risultato dello studio di un percorso che unisce Milano alla via Francigena, realizzato dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano, coordinato dal prof. Flavio Boscacci – all’interno del progetto MATER Cult – Milano, Agricoltura, Territorio, Cultura, promosso da Centro Nocetum, Cooperativa sociale La Strada, Consorzio SIR e Associazione Cascine Milano grazie al contributo di Fondazione Cariplo e al sostegno di Arcidiocesi di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia e Parco Agricolo sud Milano, in collaborazione con Università e centri di ricerca e con il coinvolgimento della Rete Valle dei Monaci.
Per informazioni sul Cammino dei Monaci: info@nocetum.it