Cascina Grande di Chiaravalle risulta essere, nel Libro de li Prati del Monasterio di Chiaravalle, una grangia dell’Abbazia di Chiaravalle sin dal 1570.
La Cascina compare nelle carte del Catasto Teresiano lungo la strada da Nosedo a Chiaravalle ed è costituita da una corte aperta su tre lati. Tra il 1722 e il 1865 fu ampliata e assunse la pianta di cascina a corte chiusa su quattro lati.
Nelle carte del Cessato Catasto, di inizio Novecento, Cascina Grande appare ulteriormente ampliata con l’allargamento della corte centrale, avvenuta con la l’edificazione di nuovi fabbricati sul lato nord-ovest al posto di quelli esistenti.
Attualmente la Cascina mantiene la conformazione di inizio Novecento, nonostante alcune modifiche dei fabbricati esistenti che però rispettano l’architettura tradizionale del nucleo rurale.