Attraverso Livraga e Orio Litta, prima di affacciarsi al Po
Da Ca’ de’ Mazzi a Corte Sant’Andrea esiste un percorso alternativo che, seppure meno panoramico perché principalmente su sede stradale, permette di visitare due interessanti centri urbani, Livraga e Orio Litta, prima di affacciarsi al Po a Corte di Sant’Andrea.
Usciti da Ca’ de’ Mazzi verso sud, si procede sulla stessa via a doppio senso di marcia per 1,65 km verso est, fino al nucleo abitato di Livraga, dove ci si muove su via ciclabile ed è possibile vistare il Museo dei lavori contadini.
Verso l’uscita dal centro, su via Vittadini, si incontra Villa Vittadini e a sud del suo giardino l’itinerario turistico del “Colatore Venere”, che connette Livraga ai territori di Ospedaletto e Senna Lodigiana.
A Orio Litta merita una sosta la Piazza dei Benedettini con l’antica Grangia medioevale, risalente all’anno 1000, utilizzata come deposito di granaglie dai monaci benedettini dell’abbazia di Lodi Vecchio, cui l’intera corte, con la cascina San Pietro, era stata donata nell’855 dall’imperatore Carlo il Grosso. La Grangia è stata restaurata completamente di recente e oggi ospita l’ostello della via Francigena.
Superata la rotonda si prosegue sulla via Montemalo incontrando, dopo 200 mt, l’imponente ingresso alla Villa Litta Carini, costruita nel XVII sec e di lì a breve trasformata in una reggia destinata ad ospitare personaggi della cultura italiana, con un Cortile d’onore e varie altre corti, giardini che si estendevano sul retro e sale riccamente decorate e arredate, che oggi è possibile visitare.
Proseguendo sul fianco sx della villa si esce da Orio Litta con strada in discesa dal terrazzo fluviale del Po, fino all’incrocio con la strada comunale verso Corte Sant’Andrea, che si raggiunge in poco più di 2 Km.